Palazzo Mazzetti Asti

Mostra "Aleppo. Come si uccide una città"

Ideata da Domenico Quirico, la mostra racconta il dramma della popolazione siriana durante i cinque anni di battaglie ad Aleppo. Il percorso multimediale, immerge il visitatore nella realtà della città siriana e dei suoi abitanti, rappresentati dalle voci di attori che narrano momenti di drammatica quotidianità. Lo studente, il cecchino, il maestro di scuola, la giovane donna, la famiglia di rifugiati: incontri che il visitatore fa percorrendo spazi di città ricreati con installazioni, gigantografie e video.

Progetto e allestimento: Federico Bollarino

Mostra "Dal nostro inviato al fronte"

Cover PieghevoleL'esposizione curata da Domenico Quirico, inviato speciale de La Stampa, racconta i principali conflitti mondiali dalla Libia del 1911 alle attuali guerre del Califfato attraverso le parole dei cronisti di guerra. Il percorso si sviluppa in 12 sale con pannelli espositivi, teche con reperti storici, apparecchi audio e video. Le parole dei cronisti di guerra vengono rievocate dalla viva voce di attori che interpretano la drammaticità dei momenti descritti negli articoli.

La mostra è allestita nello spazio espositivo di Palazzo Mazzetti della città di Asti dal 4 settembre al 6 dicembre 2015.

The exhibit, supervised by Domenico Quirico, the special correspondent of La Stampa, shows the main world conflict from Libya in 1911 to the current wars in Caliphate, through the words of the war reporters. The exposition along 12 rooms presents graphic panels, displays with memorabilia, audio-video devices. The words of reporters would be heard alive, thanks to the voices of actors that interpret the drama in the articles.

Mostra "Gioielli Fantasia - Sogni Americani"

Gioielli Fantasia

La mostra, curata da Federico Bollarino, presenta 500 esemplari di “Gioielli Fantasia” provenienti dalla collezione personale di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.

La diffusione dei “Gioielli Fantasia” (Costume Jewelry) è un fenomeno socio-culturale sviluppatosi negli Stati Uniti all’indomani della grande crisi del 1929.
Con la drastica riduzione del mercato dei prodotti di lusso, la sperimentazione con materiali non preziosi diventò, per i designer di gioielli, l’occasione per adottare nuove tecniche produttive ed esprimere liberamente la creatività..

The exhibit presents a selection of 500 “Costume Jewlery” from Patrizia Sandretto Re Rebaudengo’s personal collection. Costume Jewelry is a socio-cultural phenomenon that spread in the US in the aftermath of 1929 Great Depression. With the drastic reduction of the luxury goods market, experimentation with non-precious materials became, for jewelry designers, the opportunity to freely express their creativity by adopting new manufacturing techniques.

La mostra è allestita nello spazio espositivo di Palazzo Mazzetti della città di Asti dal 15 aprile al 2 agosto 2016.